E’ vero che l’assistente alla Autonomia e Comunicazione non può lavorare senza la compresenza di un docente?

E’ vero che l’assistente alla Autonomia e Comunicazione non può lavorare senza la compresenza di un docente? Quale norma lo vieta?

Nessuna norma nazionale lo vieta. Le prescrizioni di questo tipo, se veramente ci sono, derivano da decisioni prese a livello locale.

L’assistente è un professionista che opera nella scuola in base a formali convenzioni tra soggetti pubblici e può benissimo assumere responsabilità di vigilanza.
A volte è l’ente che gestisce il servizio che vieta ai propri dipendenti le attività individuali esterne alla classe, di solito con motivazioni connesse a responsabilità e assicurazioni. In questo caso la scuola si deve attenere, anche se sarebbe opportuno insistere per riconsiderare queste disposizioni che spesso comportano un inutile dispendio di risorse. Da notare che, proprio per questo motivo, in alcune regioni l’Italia si applica la norma opposta e in nessun caso è ammessa la presenza contemporanea di assistente e insegnante di sostegno sullo stesso alunno.

Gli interventi attivati fuori dall’aula naturalmente devono essere condivisi e ben progettati, in base alle indicazioni generali del PEI.
Eventuali attività da svolgere fuori dalla scuola vanno autorizzate espressamente dal dirigente, ma questo vale per tutti, non solo per l’assistente.

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Inserimento: 13 Luglio 2021 Ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2022

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